Come rinnovare le nostre pareti di casa?
Esistono 3 modi classici per decorare/rinnovare le pareti di casa nostra:
- la pittura con l’odioso spatolato o peggio ancora lo spugnato
- le resine popolarissima tra gli architetti cool milanesi, ma con il grave difetto di racchiudere la stanza come fosse dentro un sacchetto ermetico di plastica.
- le carte da parati belle ma spesso stancanti.
Esiste un’altra via alternativa e sperimentale.
Ancora non l’ho mai usata nelle mie ristrutturazioni, perché difficilmente si adatta alla casa di una clientela privata, ma all’interno di negozi o altre attività terziarie la trovo molto più adatta.
Il concetto è semplice utilizzare l’acciaio per realizzare ricami trasparenti e articolati da installare accanto ad una parete.
Da curare con maniacale perizia la luce che andrà a incidere su questi oggetti, perché anche la loro ombra arreda.
Alla fine, quando il tempo li avrà ricoperti di polvere, si staccheranno dalla parete e arrotolati li s’infileranno dentro la lavastoviglie per pulirli.
There are 3 ways to decorate / renovate our house walls:
- painting them with the odious spatula effect or, still worse, sponge technqiue
- resins, popular among the coolest Milanese architects, but with the serious defect of enclosing the room like in a airtight plastic bag.
- wallpapers; beautiful but often tiring.
There is another, alternative and experimental, way
I’ve never used in my renovations, it hardly fits the house of a private client, but I find it much more suitable for shops or other tertiary activities.
The concept is simple: to use steel to make transparent, detailed embroidery that will be installed next to a wall.
We must devote particular care to the light that will affect these objects,
so that even their shadow furnishes.
In the end, when time will have them covered with dust, they’ll break away from the wall and we’ll be able to push them into the dishwasher for cleaning.
Esistono 3 modi classici per decorare/rinnovare le pareti di casa nostra:
- la pittura con l’odioso spatolato o peggio ancora lo spugnato
- le resine popolarissima tra gli architetti cool milanesi, ma con il grave difetto di racchiudere la stanza come fosse dentro un sacchetto ermetico di plastica.
- le carte da parati belle ma spesso stancanti.
Esiste un’altra via alternativa e sperimentale.
Ancora non l’ho mai usata nelle mie ristrutturazioni, perché difficilmente si adatta alla casa di una clientela privata, ma all’interno di negozi o altre attività terziarie la trovo molto più adatta.
Il concetto è semplice utilizzare l’acciaio per realizzare ricami trasparenti e articolati da installare accanto ad una parete.
Da curare con maniacale perizia la luce che andrà a incidere su questi oggetti, perché anche la loro ombra arreda.
Alla fine, quando il tempo li avrà ricoperti di polvere, si staccheranno dalla parete e arrotolati li s’infileranno dentro la lavastoviglie per pulirli.
gent.mo arch. D. Devoti
complimenti per il sito l’ho trovato molto stimolante , vorrei maggiori informazioni sull’acciaio per realizzare ricami trasparenti confesso che non l’avevo mai visto in giro , volevo sapere dove si può reperire questo materiale Grazie saluti Carlo Laezza
Buongiorno Carlo,
non faccio promozione diretta dei prodotti, ma presento le novità o dettagli che più mi stimolano.
In ogni caso se richieste maggiori informazioni non ho problemi a darle.
Ecco il sito del produttore http://www.cainodesign.com
Saluti