Chi la vede sempre grigia ora la vedrà colorata, divertente ed emozionante.
È iniziata la Settimana Internazionale del Mobile con i conseguenti Fuorisalone, questa settimana sarò a Milano con una missione particolare, vestirò i panni di un imbucato di Sky Arte HD
In questo modo potrò giungere la dove nessuno è mai giunto.
Non crediate che tutti i designer siano bravi nel progettare i mobili e gli oggetti che ci circondano. Anche i più bravi , prima di vedere le loro idee prodotte, devono passare le Forche Caudine di aziende come Kristalia. Inflessibili, precisi e per nulla in soggezione dai designerstar perché maturi e coscienti del loro valore, analizzano i progetti che arrivano e realizzano i primi prototipi. La tipica scena che si svolge è quasi sempre la stessa: il prototipo realizzato viene circondato dai tecnici e dagli specialisti di Kristalia che davanti all’ideatore e designer analizzano, criticano e propongono soluzioni capaci di migliorare ulteriormente il prodotto. Capita alle volte che questo venga totalmente bocciato, altre volte solo rimandato a settembre. I costi di produzione di un pezzo sono altissimi, ogni volta l’azienda e il progettista mettono in discussione tutta la loro reputazione Esistono designer scrupolosi che realizzano anche i calcoli strutturali di una sedia, altri , invece, realizzano dei disegni a mano libera delegando tutto il resto a Kristalia.
Personalmente lo adoro, peccato che a casa mia non c’è abbastanza spazioLa libreria ideata da Ka-Lai Chan ha forma talmente duttile che se appesa al soffitto sarebbe anche un fantastico lampadario.
Parafrasando una vecchia pubblicità possiamo dire che “il Designer è nulla senza il controllo di aziende come Kristalia”Foto by lukyland.com & Kristalia
È già passato un bel po’ di tempo da quando sono stato invitato da Elica a visitare la loro produzione.
Per chi non conoscesse Elica vi dico solo che questi gioiellini sono suoi.
Evidentemente non ho fatto abbastanza danni se quest’anno replicano l’incontro con altri blogger #blogger4elica.
Ricordo ancora molto bene quei mille mila chili di pesce che Riccardo ha cucinato sotto i nostri occhi e sotto una loro cappa.
Confermo che in tutta la cucina non c’era odore di pesce.
È divertente la rivisitazione dei sanitari e della vasca da bagno fatta del designer belga Michel Boucquillon per Antonio Lupi.
L’uso del polietilene (riciclabile, resistente e leggero) permette di utilizzare questi pezzi anche all’esterno senza danneggiare il sistema d’illuminazione integrato.