C’è cassettiera e cassettiera, queste è quella di Keiji Ashizawa e si chiama Shelf.
Semplice, minimal, elegante.
L’elemento “sorpresa” è nascosto nella struttura e permette di cambiare il prospetto del mobile grazie alla traslazione dei cassetti.
Daniele Devoti l'architetto del web
C’è cassettiera e cassettiera, queste è quella di Keiji Ashizawa e si chiama Shelf.
Semplice, minimal, elegante.
L’elemento “sorpresa” è nascosto nella struttura e permette di cambiare il prospetto del mobile grazie alla traslazione dei cassetti.